L’età dello sviluppo è il momento in cui avvengono la maggior parte dei cambiamenti e, talvolta, le fatiche e difficoltà tipiche di questo particolare momento della vita possono causare malessere e sofferenza nel bambino/ragazzo e nella sua famiglia. Lo psicologo dell’età evolutiva offre pertanto non solo consulenza al bambino/ragazzo, ma anche ai genitori e, dove necessario, collabora con gli insegnanti in modo da coinvolgere le figure di riferimento presenti nella loro quotidianità.

Gli strumenti a disposizione dello psicologo sono modulati in base alla fase dello sviluppo in cui si trova il paziente. Oltre all’empatia, l’ascolto attivo e la rielaborazione, con i più piccoli viene utilizzato il gioco come mezzo per instaurare al meglio la relazione terapeutica. Il canale verbale, invece, è quello maggiormente utilizzato con gli adolescenti.

La durata del percorso psicologico è variabile e dipende da numerosi fattori: può essere una semplice consulenza psicologica della durata di qualche incontro, oppure un percorso di pochi mesi o ancora una terapia che richiede maggior tempo.